Se pensi di aver subìto un errore medico, noi siamo qui anche per te.
ottieni unaCon oltre 25 anni di esperienza, possiamo assicurarti il sostegno necessario nelle vicende di malasanità.
Con oltre 25 anni di esperienza, possiamo assicurarti il sostegno necessario nelle vicende di malasanità.
Per noi non sei soltanto un caso, ma abbiamo a cuore le tue ragioni perché la nostra Associazione nasce proprio per questo.
Da 25 anni operiamo nel settore con professionisti specializzati.
Le diverse specializzazioni dei professionisti con cui collaboriamo consentono un supporto globale.
L’umanità delle persone che compongono l’Associazione assicura un rapporto confidenziale.
Privilegiamo l’accordo bonario al complesso percorso giudiziario.
Abbiamo a cuore prima di tutto le tue esigenze, ti accompagneremo con professionalità e umanità verso il risultato finale.
Leggi le storie di malasanità di cui ci siamo occupati e scopri quali risarcimenti hanno ottenuto i nostri assistiti.
Danni neurologici da errata intubazione.
La signora Serena, di anni 55, viene ricoverata in ospedale per un intervento chirurgico bariatrico (dell’obesità) di restringimento dello stomaco (sleeve gastrectomy). L’operazione però non viene effettuata poiché, durante l’intubazione, insorgono gravi problemi che portano la signora a una bradicardia, con arresto cardiocircolatorio, e a una ipossia cerebrale con conseguente danno neurologico di rilevante portata. Danni che potevano essere evitati se i sanitari avessero eseguito una corretta valutazione anestesiologica con un’accurata Mallampati score. L’indagine, infatti, finalizzata a predire la difficoltà di intubazione oro-tracheale, avrebbe permesso una conoscenza delle condizioni anatomiche della signora Serena affetta da macroglossia (eccessivo e diffuso ingrossamento della lingua). Questo vuoto di indagine ha contribuito all’insuccesso delle manovre e all’arresto cardiaco con gravi conseguenze neurologiche.
IL DANNO SUBITO
La signora Serena, durante l’arresto cardiocircolatorio, ha riportato una prolungata carenza di ossigeno al cervello, che le ha provocato gravi e irreversibili danni alle funzionalità nervose e neurologiche.
IL RISARCIMENTO
La vertenza si è conclusa con transazione intervenuta con l’Assicurazione della Struttura Ospedaliera e la liquidazione in favore della signora della somma di € 265.000,00.
Disabilità e danno estetico per interventi riparativi
La signora Xulieta ha 38 anni e lavora come cameriera presso una trattoria di Bracciano. A seguito di una caduta accidentale sul posto di lavoro, si procura delle lesioni alla rotula. Nonostante il riposo forzato, il ginocchio risulta ancora bloccato e dolorante, pertanto i medici decidono di eseguire un intervento di artroscopia, che però non si dimostra risolutivo.
Xulieta è costretta a sottoporsi a ulteriori ricoveri e interventi chirurgici finalizzati al recupero della funzionalità del ginocchio, oltre a lunghi periodi di fisioterapia. Il protrarsi delle cure e l’invasività degli interventi le procurano inoltre, la frattura della tibia, che aggrava maggiormente la situazione della signora dal punto di vista meccanico, deambulatorio e non da ultimo estetico, tanto da non permetterle di svolgere più il suo precedente lavoro né nulla di analogo.
IL DANNO SUBITO
Il susseguirsi di interventi inefficaci e invasivi le ha procurato problemi fortemente invalidanti come l’assoluta impossibilità di esercitare professioni aventi mansioni fisiche, unita a grave difficoltà deambulatoria e a un sensibile danno estetico.
IL RISARCIMENTO
Abbiamo prima tentato un approccio bonario con la controparte, che non ha avuto seguito. Si è pertanto dovuto incardinare un giudizio avanti il Tribunale di Roma, conclusosi con una sentenza di condanna dei Sanitari che ha riconosciuto alla signora la somma di € 153.003,78.
Periplo Familiare nasce nel 1992 con l’obiettivo di tutelare le persone vittime di errori medici, supportandole nell’azione legale e aiutandole a ottenere il giusto risarcimento per il grave torto subìto.
Ogni caso è unico, e per questo richiede un’attenzione particolare. È il motivo per cui abbiamo riunito esperti e professionisti in un contesto più intimo e familiare, al fine di fornire ai nostri assistiti non solo il massimo della professionalità, ma anche il calore e la sensibilità necessari per affrontare un momento così difficile e delicato.
Il coinvolgimento emotivo del personale e dei medici legali fiduciari dell’Associazione, assieme a una relazione trasparente e competente, sono stati spesso determinanti per far ritrovare ai nostri assistiti la forza per ripartire.
Una selezione di quotidiani e riviste nazionali che raccontano come lavoriamo e quali risultati possono ottenere le persone che hanno subìto un caso di malasanità.