Il carcinoma è una forma di cancro che si origina dalle cellule epiteliali, che rivestono gli organi interni o esterni del corpo. Questa condizione può colpire diversi organi e tessuti del corpo, ed è spesso trattata con interventi chirurgici, radioterapia, chemioterapia o una combinazione di queste terapie. Tuttavia, possono verificarsi complicanze o errori medici che possono causare danni al paziente durante il trattamento del carcinoma.
Se hai subito danni a causa di un intervento per rimuovere un carcinoma, puoi richiedere un risarcimento danni.
Le controindicazioni per il trattamento del carcinoma dipendono dal tipo di cancro, dalla sua localizzazione e dalla gravità della condizione. Tuttavia, in generale, alcune controindicazioni comuni possono includere lo stato avanzato del cancro, la presenza di metastasi in altri organi, la compromissione generale dello stato di salute del paziente o la presenza di altre malattie che aumentano il rischio di complicanze.
Le complicanze possibili del trattamento del carcinoma possono includere infezioni, emorragie, danni a organi o tessuti circostanti, problemi di cicatrizzazione, alterazioni estetiche, problemi di funzionalità degli organi interessati e reazioni avverse ai trattamenti, come nausea, affaticamento o perdita di capelli. In alcuni casi, possono verificarsi errori durante gli interventi chirurgici o la somministrazione delle terapie, che possono causare danni aggiuntivi al paziente.
Se si subiscono danni a seguito di errori medici durante il trattamento del carcinoma o delle relative complicanze, è possibile richiedere un risarcimento del danno. Tuttavia, è fondamentale dimostrare che l’errore o la negligenza è stata effettivamente commessa dal professionista medico e che ha causato i danni al paziente.
Se sei stato vittima di danni a causa di errori medici durante il trattamento del carcinoma o delle sue complicanze, puoi rivolgerti a Periplo Familiare per richiedere un risarcimento del danno. I nostri avvocati specializzati in responsabilità medica saranno pronti ad aiutarti a valutare la tua situazione e ad avviare le giuste azioni legali per proteggere i tuoi diritti e interessi. Siamo impegnati a garantire che vengano intraprese le misure appropriate per ottenere il risarcimento che meriti.
Da circa due anni il signor Claudio, di 83 anni, si reca con regolarità presso il medesimo Ospedale a causa di una ferita che non si rimargina. I sanitari, conoscendo la sua patologia diabetica, effettuate le solite medicazioni, lo rimettono sempre al suo medico curante.
Dopo un esame diagnostico quella ferita non presa nella giusta considerazione, risulta essere un carcinoma squamoso. Il signor Claudio viene quindi sottoposto d’urgenza a un intervento di amputazione della gamba sinistra. L’operazione, però, non risulta sufficiente ad arrestare la malattia ormai degenerata a causa del grave ritardo diagnostico.
Dopo un anno di cure aggressive accompagnate da tanta sofferenza, il signor Claudio muore.
IL DANNO SUBITO
Il signor Claudio ha subito un intervento amputativo oltre ad un trattamento terapeutico massivo e invasivo durato un anno. Una lunga ed estenuante sofferenza, anche per i familiari, drammaticamente conclusasi con il decesso.
IL RISARCIMENTO
Il risarcimento è intervenuto dopo due gradi di giudizio, entrambi con esito positivo.
La CTU medica disposta dal Giudice ha fatto chiarezza sugli eventi riconoscendo la responsabilità dei sanitari della struttura, condannata a risarcire i congiunti del signor Claudio con la somma di € 225.000,00.