Conseguenze di una mancata diagnosi di appendicite e diritto al risarcimento
L’appendice è un organo molto piccolo del corpo umano che non svolge una particolare funzione per l’organismo, ma che è facilmente soggetto a infiammazioni che possono causare nel paziente conseguenze anche gravi come infezioni e ascessi.
Tale infiammazione, nota come appendicite, è una delle patologie che più di frequente è oggetto di errori diagnostici. Può infatti capitare che i sintomi non vengano riconosciuti in tempo e che la mancata diagnosi di appendicite possa portare ad un ritardo nelle cure o addirittura a non considerare la necessità di intervenire con un’appendicectomia.
Sebbene l’appendicectomia sia considerata un’operazione di routine, se non viene eseguita o viene ritardata troppo a lungo, può provocare danni al paziente.
Perché l’appendicite è difficile da diagnosticare?
I casi di mancata diagnosi di appendicite sono determinati dal fatto che i sintomi dell’infiammazione sono difficili da riconoscere in quanto sono spesso gli stessi di altre patologie.
I più comuni sono:
- inappetenza;
- dolore diffuso a livello addominale;
- dolore nel quadrante addominale destro;
- vomito.
Effettuare una diagnosi non è semplice se consideriamo il fatto che solo nel 5% dei casi di appendice infiammata si presenta il dolore addominale.
Spesso il medico preferisce escludere altre potenziali cause prima di arrivare a una diagnosi certa e questo è spesso causa di ritardi che possono prolungare l’attesa per l’accesso alle cure.
Rischi di una mancata diagnosi di appendicite
Un ritardo nella diagnosi di appendicite rappresenta un grave rischio per la salute del paziente. L’appendicite, infatti, andrebbe trattata subito, in prima istanza con la somministrazione di antibiotici. Inoltre, nella quasi totalità dei casi risulta necessario un intervento di appendicectomia, che oggi si esegue in laparoscopia.
Da un ritardo nella diagnosi possono quindi derivare ascessi o perforazione di organi, la rottura dell’appendice e, di conseguenza, la comparsa di infezioni di grado severo fino ad arrivare alla sepsi e, nei casi più gravi, anche al decesso.
Spesso la mancata diagnosi di appendicite è dovuta al fatto che il paziente presenta sintomi atipici, ma potrebbe anche derivare da un errato procedimento diagnostico che coinvolge test di laboratorio e diagnostica per immagini.
Appendicite non diagnosticata: si può chiedere un risarcimento?
Per ottenere un risarcimento danni in seguito a una tardiva o mancata diagnosi di appendice infiammata è necessario dimostrare il nesso di causalità tra comportamento del medico ed errore diagnostico.
A tal fine è necessario evidenziare un eventuale imperizia, imprudenza o negligenza del sanitario rivolgendosi a un medico legale e un avvocato: se non sai come fare, noi di Periplo Familiare possiamo aiutarti.
Da oltre 25 anni siamo al fianco di coloro che hanno subito danni a causa di errori medici: siamo la prima associazione in Italia per le vittime di malasanità.
Il nostro team medico-legale è pronto a valutare il tuo caso per trovare elementi di sussistenza che possano darti diritto a una richiedere un risarcimento per il danno subito.
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