
Quando si parla di casi di malasanità ci si interroga spesso sul modo con cui viene stabilito l’ammontare del risarcimento danni che spetta ai pazienti danneggiati o ai loro familiari in caso di decesso.
L’importo non è uguale per tutti, ma varia da caso a caso, in considerazione di variabili quali l’età del paziente, l’entità della lesione subita, le spese mediche sostenute e numerosi altri fattori. Per stabilire una cifra adeguata al caso specifico i giudici, su indicazione della Corte di Cassazione (sentenza n. 5475/2023), fanno riferimento a specifiche tabelle di risarcimento per errore medico in uso presso il Tribunale di Roma e Milano.
Approfondiamo l’argomento.
Come già accennato le tabelle di risarcimento per errore medico considerano una serie di parametri come l’età del paziente, la gravità della lesione, le spese mediche sostenute e il danno biologico.
Il danno biologico si calcola in base all’indice di invalidità permanente che si traduce in una percentuale di riduzione di autonomia fisica e psichica a causa dell’evento lesivo.
Le tabelle sono quindi distinte in più categorie di lesioni, ciascuna con un corrispettivo monetario. C’è anche una sezione specifica per i casi di decesso (in questo caso i beneficiari del risarcimento sono i familiari del paziente in base ai danni morali subiti a causa della perdita del proprio congiunto).
Quelli riportati sulle tabelle sono però da considerarsi come valori orientativi a cui i giudici possono fare riferimento, in quando possono subire variazioni in base alle considerazioni medico-legali del caso.
Il calcolo del danno tiene conto:
Il giudice può poi decidere di modulare il risarcimento oltre i valori minimi e massimi.
Se il paziente riporta, oltre alle lesioni, un’invalidità temporanea, al calcolo del danno biologico si aggiunge quello dei giorni in cui non è stato in grado di attendere alle attività ordinarie.
Le tabelle del Tribunale quantificano il risarcimento per lesioni permanenti pari o superiori al 10% di invalidità. In caso il paziente abbia subito micro lesioni permanenti in misura inferiore al 10% il calcolo del danno avviene invece in base al Codice delle Assicurazioni.
Le tabelle di risarcimento per errore medico sono un ottimo punto di partenza per quantificare l’ammontare di un risarcimento a causa di un errore medico, ma come abbiamo spiegato i valori di riferimento possono essere modificati in base al caso specifico.
Se tu o un tuo familiare siete stati vittime di un caso di malasanità, per poter avere giustizia e ottenere un risarcimento adeguato la cosa migliore che potete fare è rivolgervi ad un medico legale e ad un avvocato specializzato in diritto sanitario.
Rivolgendovi a Periplo Familiare potete trovare uno staff medico-legale pronto ad assistervi in ogni fase della richiesta di risarcimento. Siamo la prima associazione in Italia a tutela delle vittime di malasanità: raccontaci la tua storia e saremo al tuo fianco per far valere i tuoi diritti.
Contattaci per fissare una consulenza gratuita.
Periplo Familiare - Via Germanico n.184, 00192 Roma (RM) | C.F: 96326770581 - P.IVA: 08269131002 | Sitemap | Privacy Policy & Cookies Policy
Powered by MGvision - Designed by The Sign Society
Periplo Familiare - Via Germanico n.184, 00192 Roma (RM)
C.F: 96326770581 - P.IVA: 08269131002
Sitemap | Privacy Policy & Cookies Policy
Powered by MGvision
Designed by The Sign Society